L'esodo degli Abron

I documenti scritti

Gli Abron non sono originari del territorio che occupano attualmente in Costa D'Avorio, ma provengono dall'attuale Ghana. Il loro flusso migratorio è conosciuto. Fanno parte degli akan, un importante gruppo etnico che riunisce parecchi popoli con strutture linguistiche, sociali e culturali comuni.
L'esodo degli Abron è legato ai grandi flussi migratori di una parte dei popoli akan, che si possono collocare tra il XV e il XVIII secolo, con migrazioni complementari nel XIX secolo. Sotto la pressione di elementi venuti dal nord e a causa di lotte interne, una parte degli Akan lascia il Ghana attuale per stabilirsi in costa d'Avorio. (1)

L'opinione di Holas

Holas riassume così l'esodo degli Akan:
Scoppiarono delle guerre interne provocate dall'attrattiva del metallo prezioso - simbolo sacro del potere - che lasciarono sul posto il nucleo più forte, quello degli Ashanti, mentre gli elementi più deboli, vinti o espulsi, furono obbligati a cercare altrove nuove terre. (2)
Da alcune testimonianze della tradizione orale sembra che gli Abron siano tra i primi Akan arrivati in Costa d'Avorio. Gli Ashanti, loro fratelli, li avrebbero cacciati da Koumassi che gli Abron avevano appena fondato. (3)

La data dell'arrivo

La data dell'immigrazione non è ancora stata stabilita con precisione. Delafosse, nei sui Vocabulaires Comparatifs (4) scrive:
Poco dopo l'insediamento dei Djolas a Bondoukou, cioè probabilmente nel XV secolo della nostra era, e circa 200 anni prima della fondazione di Koumassi, scoppiò una guerra tra gli Ashanti e gli Abron, o Bron dell'est. Una parte di questi ultimi si rifugiò nel paese degli Okouaou o Kouaou... Ripresero il loro flusso migratorio verso l'est...e avanzarono sino alle sponde del fiume Kpan-mou, o Pamou, nel luogo conosciuto attualmente con il nome di Wame...
Là si separarono in due gruppi di cui uno, stabilitosi a Ouamé, divenne la tribù dei Doma...L'altro lasciò il Doma sotto la guida di un capo nominato Adou Bini e si recò prima a Yacassé, villaggio situato.. a sud di Bondoukou.. Adou Bini morì verso il 1450. I suoi successori furono scelti nella sua famiglia che venne chiamata la famiglia di Yacassé, in ricordo del villaggio dove Adou Bini si era prima stabilito.

Le precisazioni di Benquey

Benquey ci dà, da parte sua, le seguenti informazioni:
Circa cinque o sei anni prima dell'arrivo degli abitanti di Bégo, gli Abron si stabilirono nel villaggio di Yacassé, situato a 30 Km a sud-ovest di Bondoukou... In seguito gli Abron andarono a trovare il capo dei Wandaras che comandava Bondoukou e gli chiesero l'autorizzazione di stabilirsi nel paese. Questi non volendoli presso di lui, diede ordine di condurli lontano, lontano (n'zan n'zan in Koulango), e il luogo dove si stabilirono prese il nome di N'zan n'zan so. E' situato a 10 Km a sud di Bondoukou, a 700 o 800 metri a est della strada che va da Bondoukou a Assikasso. E' attualmente un luogo sacro dove vengono sepolti i re e i membri delle due famiglie regali. (5)

Osservazioni:

La partenza degli Abron è dovuta a una guerra tra gli Ashanti e gli Abron.
A un certo momento del loro cammino l'effettivo dei migranti si divide. Una parte rimane sul posto e dà origine al gruppo dei Doma. L'altra parte prosegue il suo cammino e, con il consenso dei loro ospiti, si stabilisce nei dintorni di Bondoukou, fondando i due villaggi di Yacassé e di Zannan.
Le precisazioni di Benquey permettono di identificare facilmente Yacassé, e di situare, con una certa precisione, l'ubicazione primitiva degli Abron.
Delafosse esclude subito gli Abron da una qualsiasi partecipazione alla creazione della città di Koumassi. Come può questa opinione conciliarsi con la tesi, comunemente accettata, che si deve la fondazione della città di Koumassi agli Abron? Il fatto che, in seguito, questi furono chiamati Djauman ("coloro che hanno abbandonato il paese") non patrocina la causa?
Delafosse colloca il regno del primo re abron conosciuto, Adou Bini, a metà del XV secolo, poiché questo re, secondo questo autore, muore verso il 1450. Tuttavia la data del XV secolo non è attendibile, così come tutta la cronologia dei primi re degli Abron presentata da Delafosse. Ne vedremo, più avanti, le ragioni.
Se, secondo la tradizione comunemente accettata, si colloca la fondazione di Koumassi "duecento anni più tardi" come dice Delafosse, ammettendo che gli Abron abbiano veramente preso parte alla fondazione della città, si deve far risalire il loro esodo molto più tardi.

Data ancora controversa

La maggior parte degli storici contemporanei sono di questa opinione. La data esatta rimane ancora controversa. Alcuni fanno risalire l'esodo verso la seconda metà del XVII secolo, altri al XVIII. Tra i primi troviamo Deschamps e Ki-Zerbo, tra i secondi Cornevin.
Notiamo, tuttavia, la posizione piuttosto anomala oggi, di M. Pescay.
Tracciando la storia degli Akan, questo autore colloca la migrazione abron ai primi anni del XVI secolo. Scrive:
E' nel XVI secolo, probabilmente nei primi anni, che gli Abron, fondatori di Koumassi, furono cacciati dagli Ashanti dopo una sfortunata guerra. (6)
Pescay riassume un passaggio dei Vocabulaires Comparatifs di Delafosse. Per la data della migrazione segue Tauxier che si scosta leggermente da Delafosse. (7)
Ma a questo proposito commette un grosso errore incomprensibile. Secondo Pescay, Delafosse collocherebbe l'esodo Abron verso il XVIII secolo.
La data di questa migrazione non è stabilita esattamente. Tauxier la colloca all'inizio del XVI secolo, ciò che sembra più probabile. Delafosse molto più tardi, all'inizio del XVIII secolo. (8)
Ora quest'ultima affermazione è erronea, poiché Adou Bini, primo re degli Abron, muore, secondo Delafosse, nel 1450.

Uno storico africano

Invece, Ki-Zerbo fa risalire l'esodo circa 150 anni più tardi di Tauxier, e 200 anni più tardi di Delafosse. Scrive:
Il regno abron fa parte del grande ceppo akan... Membri dell'impero Akwamou, gli Abron lasciarono la costa e si stabilirono nella regione di Koumassi da dove furono cacciati dagli Ashanti nella seconda metà del XVII secolo. Si imposero allora ai Kulango meridionali e si contesero a Bouna il controllo della strada del nord per la Comoé (9)
Secondo Ki-Zerbo gli Abron abitavano in un primo momento la zona costiera e facevano parte del regno akwamou il quale, con il regno denkira fu sovente in lotta con gli Ashanti. Gli Abron si sarebbero stabiliti, in seguito, a Koumasi.
L'autore non dice chiaramente se gli Abron hanno fondato la città. Secondo lui ci sarebbero stati solo insediamenti di Abron nella regione di Koumasi, ma non hanno partecipato alla fondazione della città.
Gli Ashanti avrebbero approfittato della pressione dei Denkyra sui diversi gruppi akan, per imporsi a poco a poco a tutti. E' in questo momento che si colloca la fondazione del regno Ashanti. Si può supporre che fu durante questo scompiglio provocato dalla fondazione del regno che gli Abron furono cacciati, o lasciarono spontaneamente la regione.
Non si conosce la vera causa dell'esodo. Si possono solo fare delle supposizioni risultanti da un'analisi degli avvenimenti che hanno seguito la conquista abron.
Person nota che: La storia degli Abron fu ormai (dopo il loro insediamento nella zona attuale) quella delle loro rivolte sempre vane per sfuggire alla tutela ashanti. (10) E' dunque molto probabile che gli Abron, in seguito alle guerre con gli Ashanti, abbiano abbandonato spontaneamente la regione di Koumasi, vedendo la potenza Ashanti stabilirsi sempre più solidamente. Rifiutandosi di rientrare nella loro confederazione, avrebbero abbandonato il territorio nel momento in cui gli Ashanti incominciavano a raggruppare attorno a loro i diversi gruppi akan, dunque verso la seconda metà del XVII secolo.

Il parere di Cornevin

Di parere contrario sembra essere Cornevin.
Questo autore propone due date diverse. Nel 1963, nella sua "Histoire des peuples de l'Afrique Noire" colloca l'esodo 160 o 200 anni più tardi dei fatti relazionati da Delafosse. Nella pagina sugli Abron non fa che riassumer Delafosse senza aggiungere alcun nuovo elemento. (11)
Nel 1967 nella sua istoire de l'Afrique, il pensiero di Corbe "Historie de l'Afrique", il pensiero di Cornevin si è modificato. Propone una nuova data. Colloca l'emigrazione abron nel XVIII secolo. Scrive:
Il Gruppo più importante verso ovest è quello dei Brong (chiamati Abron in Costa d'Avorio). Questi abitanti primitivi di Gondja si estenderanno verso ovest nel XVIII secolo e formeranno il regno di Bondoukou o Gyaman (p.277).
Se nell'opera del 1963 Cornevin riassumeva Delafosse, qui riassune gli argomenti del 1963. In questo passaggio l'autore non fa questione di risse tra Ashanti e Abron. Secondo lui questi ultimi non provengono dal sud ovest, ma sono originari di Gondja, della regione tra i due Volta. Ma non si conoscono le loro origini, (12) e non si può sapere su quali elementi si basi per collocare la migrazione Abron nel XVIII secolo.
Poiché la testimonianza di Cornevin non è molto convincente, ci si attiene alle deduzioni viste prima, e possiamo collocare l'esodo degli Abron verso la metà del XVII secolo.

Gli studi recenti di Emmanuel Terray

Secondo questo autore la data della fondazione del regno abron si situerebbe verso gli anni 1690. Un gruppo di migranti sarebbe arrivato dalla regione di Acora, e più precisamente dal regno akrroum. Il regno si organizza poco a poco, ma nel 1740 cade sotto il dominio ashanti che avevano fondato il loro regno a Kumasi nel XVIII° secolo. Gli Abron si rivoltarono diverse volte, ma - come si vedrà più avanti - nel 1818 furono definitivamente sconfitti dagli Ashanti, e rimasero sottomessi agli Ashanti fino al 1875, data dell'indipendenza del regno, legata non ad una nuova rivolta, ma al conflitto fra gli Inglesi e gli Ashanti. Negli anni successivi il regno conobbe una rapida estensione territoriale verso l'esterno, ma anche una crisi interna profonda e paralizzante. Ci furono contatti con gli Inglesi e con i francesi, soprattutto grazie al commercio delle armi.
Gli europei non si impadronirono però del regno abron. Fu Samori che cacciato dai francesi dal Niger, occupò di fatto il regno abron. Alla domanda di quest'ultimi gli Inglesi cacciarono Samori, ma davanti alle proteste dei Francesi, gli Inglesi si ritirarono per lasciare il posto ai Francesi nel 1897. La fine del regno abron coincide con l'insurrezione del 1898 contro la dominazione francese: i capi abron furono giustiziati il 23 agosto 1898, data che segna l'inizio effettivo dell'era coloniale.(13)


1) Viene data la tradizione comunemente accettata, liberi di discutere, nelle pagine seguenti, le date e le possibili ragioni dell'esodo.
2) B. Holas , Cote d'Ivoire, Passé, Présent, Perspectives, Paris 1963, 27-28
3) Ecco ciò che Pescay scrive a questo proposito: “I conflitti tra gli Akan si intensificarono a partire dal XVI secolo. Ci fu particolarmente una grande guerra tra gli Abron, fondatori della città di Koumassi e gli Ashanti; questi ultimi la conquistarono e ne fecero la loro capitale”. M. Pescay , Région du Sud.Est, La sociologie, Paris 1967.
4) M. Delafosse , Vocabulaires Comparatifs de plus de 60 langues ou dialects parlés en Côte d'Ivoire et dans les régions limitrophes, Paris, 1904, 102-103
5) F. Clozel , Dix ans à la Cote d'Ivoire, Paris 1906, 192
6) M. Pescay , cit. 29
7) Dopo aver discusso la data di Delafosse, Tauxier conclude in questo modo: concluderemo dunque, senza cercare una precisione impossibile in tale materia, che l'immigrazione abron è avvenuta senza dubbio alla fine del XV secolo o all'inizio del XVI, e che dopo una sciamazione più o meno pacifica e piccole lotte oscure, gli Abron hanno sottomesso in modo grandioso il paese costituendo il loro regno nel corso del XVII secolo. L.Tauxier, Le noir de Bondoukou , Paris 1921,88.
8) M. Pescay, ib.29
9) J.Ki-Zerbo , Histoire de l'Afrique Noire, Paris 1972, 263
10) Y. Person, Le Soudan nigérien e la Guinée Occidentale, 299
(11) R. Cornevin , Histoire des Peuples de l'Afrique Noire, Paris, 1963, 427.
Al riassunto di Di Delafosse aggiunge una nota personale: I Guang sono stati collocati originariamente da Delafosse e Rattray nelle tribù akan. Questa classificazione sembra non possa essere giustificata né storicamente né linguisticamente e neanche etnograficamente.
I Guang costituiscono un nucleo importante per l'ubicazione dell'antico regno Gondja. Comprendono i sotto gruppi Gbanyan, Nkoranza, Ntakiman, Abron, Nouri, Thcongboung, Adjouti. Ib. 423.
Secondo il testo gli Abron apparterrebbero al gruppo guang che non farebbe parte degli Akan. Ma qualche autore è del parere di Cornevin. Del resto, ritornando sullo stesso argomento, nel 1965 Cornevin scrive: da questa breve esposizione necessariamente incompleta (ha appena parlato dei diversi gruppi akan), e schematica è importante ricordare ciò: i tre gruppi linguistici Gouang, Agni-Baoulé e Twi, sono imparentati e si ritrovano certi legami storici nelle tradizioni...Tale unità linguistica non esiste negli altri paesi della fascia guineana. Histoire de l'Afrique, Paris 1966.
12) Anche se cita qualche opera, specialmente uno dei suoi articoli, non va oltre Delafosse. R. Cornevin , Eléments guang au Togo et au Dahomey, Encyclopédie mensuelle d'outre-mer , juillet 1954 n. 47, 263-239
13) Per uno studio serio, completo e recente sugli Abron bisogna riferirsi a Emmanuel Terray conosciuto negli anni '70 in Costa d'Avorio mentre faceva le sue inchieste sul regno abron:
Emmanuel Terray Une histoire du royaume abron du Gyaman, des origines à la conquête coloniale
, Paris, Karthala, pp.1058, 1995.