L'origine della popolazione

L'opinione di Tauxier

Dobbiamo ora esaminare un'altra opinione, quella di Tauxier. Nel 1920 Tauxier avanza una ipotesi diversa da Delafosse sull'origine dei Koulango. Ecco le sue deduzioni.
Se si confronta il sistema numerico dei Koulango con il sistema dei Sya, un popolo appartenente al gruppo Bobo-Fing, ci si accorge che quasi si assomigliano. I Sya sono degli autoctoni della regione di Bobo-Dioulasso. Linguisticamente sono dei Mandé, e precisamente dei Mandé-Fou, detti anche Mandé presso i quali dieci si dice fou, contrariamente ai Mande-Tan che pronunciano la stessa cifra tan.
Tauxier confronta le prime dieci cifre del sistema numerico koulango con il sistema numerico sya. Nota una grande somiglianza, soprattutto a proposito delle prime cinque cifre.
Ecco la tavola sinottica di questi sistemi. E' stata aggiunta una terza colonna per i Sya. Le informazioni sono date da Anselme Sanon, un Sya, del villaggio di Béoumi. Nella quinta colonna si troverà la pronuncia attuale della regione di Bondoukou.

SYA
Delafosse
SYA
Tauxier
SYA
Sanon
KULANGO
Tauxier
KULANGO
Dozio
talatalatelatataa
plaplaplablabilaa
saasaasaasainsanhi
nanahanaan'nana
kokohokoototo
ko-narakondalakonalatorototorota
ko-plakoprakopratorofiringtorofrignu
korosaakorosohonkorosoontoroferesantorofrisan
koronokoronohonkoronoontoroferinnatorofrenan
foufoufunnounounounou

Se questa ipotesi fosse esatta i Koulango non proverrebbero dunque né da Mampoursi, né da Kpirsi, come dice Delafosse, né dalla regione di Kong, come lascia intendere Gauze. Proverrebbero dal nord e rappresenterebbero un gruppo mandé, essendo originari della regione di Bobo-Dioulasso.
Si può sempre trovare una leggenda che confermerebbe la tesi. Ed eccone una raccolta da Labouret nella cerchia di Bouna, sull'origine dei Koulango di Bouna.
Molto tempo fa un certo Kodo... arrivò dal paese di Mandé e si diresse verso est con una carovana. Dopo aver attraversato un luogo deserto, si avvicino al Volta, quando una truppa di cacciatori dagari lo aggredì. Fu ucciso. I suoi figli e i suoi compagni, sotto la direzione di suo figlio Nikagué, costruirono delle abitazioni nel luogo dove era morto e diedero al villaggio, che esiste ancora, il nome di Kodo. Per meglio proteggersi dagli stranieri ostili e dalle bestie feroci, Hayenderi, un altro figlio di Kodo, costruì delle mura di pietra sul luogo dove si trova l'attuale Bouna, mentre sua sorella Kahé fondò, là vicino, Henngué o Kengué. Questi tre villaggi primitivi furono la culla dei Koulango.
(1) L'ipotesi di Tauxier è molto debole, anche se il suo autore la dà per certa. Qualche osservazione.
Ci sono state delle popolazioni mandé-fou disperse tra i Koulango. Queste ultime sono state senza dubbio influenzate dalle caratteristiche culturali di questi popoli. Tra questi popoli ci furonou, per esempio, i Gouro-gbin dispersi tra i Koulango di Bondoukou che hanno assimilato le loro usanze a quelle di questi ultimi. (2)
Come si può vedere alcune popolazioni di lingua mandé-fou hanno avuto dei contatti molto precisi con i Koulango. Baumann lascia capire che forse i Sya stessi abbiano avuto contatti con i Koulango, senza pertanto appartenere allo stesso gruppo etnico. Secondo alcune testimonianze raccolte presso alcuni abitanti di Bobo-Dioulasso (3) la supposizione di Baumann è pienamente giustificata. Infatti ci sono dei Sya che dichiarano di aver avuto contatti molto stretti con i Koulango. Ce ne sono anche alcuni che chiamano "fratelli" i Koulango.
Pur supponendo che i Sya non si siano mai incontrati con i Koulango, alcune cifre del sistema numerico di questi ultimi rassomigliano al sistema mandé-fou, senza pertanto essere autorizzati ad affermare che i due popoli siano dello stesso ceppo. Ma c'è una ragione più seria che impedirebbe di affermare che i Koulango siano dei Mandé-fou. Le lingue mandé hanno un sistema vocalico di 7 vocali, mentre le lingue voltaiche hanno un sistema di 9 vocali. Se è relativamente semplice e facile usare qualche vocabolo di una lingua straniera, è più difficile e laborioso usare tutto un sistema vocalico.
Bisogna riconoscere che questa ragione, da sola, non è costrittiva. Bisognerebbe fare un'analisi completa della fonologia e d ella sintassi. Ad ogni modo questa ragione rappresenta un indizio contrario alla teoria in questione.
Siamo quindi del parere di Delafosse che classifica i Koulango tra il gruppo voltaico (4). E' vero che può capitare che un popolo attinga ad una cultura di un'etnia diversa dalla sua ma abbia una propria lingua, per esempio, i Bwa "che hanno una lingua voltaica, ma una cultura di tipo mandé". (5)



1) H. Labouret , cit.193
2) H. Baumann e D. Westermann, cit. 370
3) Testimonianze raccolte presso studenti dell'ICAO, nel 1974. Alcuni informatori assicurano che c'è stata una guerra, il secolo scorso, dove Sya e Koulango combattevano gli uni accanto agli altri contro i Lobi.
4) Holas è della stessa opinione di Delafosse. Scrive: In quanto ai rappresentanti del ceppo voltaico, la loro presenza sul territorio della Costa d'Avorio, dà piuttosto l'impressione di un disguido amministrativo più che di un risultato demografico naturale. Il loro centro di gravità è localizzato ora nella repubblica dell'Alto Volta.. ora nel nord del Ghana. Coloro che sotto il nome di Koulango, Lobi, Birifor, abitano a nord della Sottoprefettura di Bouna sono circa 60.000 persone. B. Holas, Cote d'Ivoire, Passé, Présent, Perspectives, Paris 1963.
In questo testo si lasciano da parte le inesattezze (Holas sembra dimenticare che la maggior parte dei Koulango abitano attualmente nella regione di Nassian, Bondoukou, Tanda) per attenersi all'argomento in questione cioè l'origine voltaica dei Koulango.
5) Ki-Zerbo, cit.244. Si può notare anche che i Koulango hanno preso parecchie caratteristiche della cultura abron, e che gli "Abron" di Guiendé parlano quasi unicamente il koulango.