Chi di noi, viaggiando in Africa, non è stato attratto dai suoni e dai colori dei
mercati che animano le piazze dei villaggi, dei paesi, delle città e delle capitali? La
vivacità e la spettacolarità delle bancarelle sono ormai entrate a far parte
dell'immaginario collettivo, guadagnandosi il loro bello spazio su tutti i depliànts
turistici. Ma se per il turista il mercato è spesso solamente un luogo dove fare
"shopping" o scattare qualche decina di foto, per gli Africani il mercato rappresenta un
insostituibile punto di riferimento temporale, spaziale e sociale.
Innanzitutto il mercato non costituisce solamente un luogo di compravendita o di
scambio commerciale. In tutta l'Africa il mercato è un luogo caratterizzato dall'intensa
celebrazione di scambi sociali e diventa luogo di incontro tra i membri dispersi della
propria famiglia, del proprio villaggio d'origine e di villaggi diversi.
Il grande albero che spesso sorge nel centro delle piazze è un vero e proprio "arbre a palabre" dove gli
anziani si riuniscono per lunghe discussioni e fumate di pipa. Come afferma Paul
Bohannan, un antropologo inglese che ha compiuto ricerche in Nigeria: "I mercati non
servono solo a determinare l'economia e il calendario. Sono un importante
collegamento nelle comunicazioni di ogni tipo". Si potrebbe affermare che il ruolo
economico non è neppure il più importante fra quelli svolti dal mercato.
George Dalton e Paul Bohannan, autori di un noto libro dal titolo Markets in
Africa, parlano di "società con mercati periferici" nelle quali è presente come istituzione
il luogo di mercato, ma dove le vendite sul mercato non costituiscono la fonte principale
per la sussistenza materiale.
Il surplus prodotto dall'agricoltura e dall'allevamento locale
è spesso minimo e non giustificherebbe da solo l'importanza assunta dal mercato. Come
afferma David Tait, altro antropologo inglese: "i mercati perciò sono tutt'altro che una
pura occasione economica e forse la maggior parte dei frequentatori vi ci si reca per
bere birra, incontrare gente e divertirsi. Il giorno di mercato non è solo un giorno di
riposo, è un giorno di festa. Gli amici si incontrano, i fidanzati organizzano i loro
incontri mentre gli affari commerciali vanno avanti".