Il Culto dei Santi


Infine si deve rilevare nella pratica popolare cristiana l'accento particolare posto sul culto dei Santi. Se nel Vudù haitiano e nel candomblè brasiliano una certa identificazione sembra essersi realizzata tra i Santi cristiani e gli Spiriti delle religioni africane, non è la stessa cosa nel cristianesimo popolare d'Africa, in cui i Santi del calendario cattolico sono oggetto di un culto che ricorda quello reso agli Avi.

Culto agli antenati e ai Santi
Li si crede capaci per loro stessi di procurare ai viventi i benefici ch'essi implorano. Come gli Avi, i Santi sono ritenuti in grado di conoscere la fragilità della condizione umana e i bisogni vitali dell'uomo. La loro potenza di intercessione li abilita, in caso di grande necessità, ad ottenere da Dio la grazia richiesta. Per questo li si "assedia" volentieri con novene, invocazioni, "preghiere a catena" ed altre pratiche devozionali destinate a provare la loro efficacia e la loro prontezza a portare soccorso nell'avversità.

Anche S. Giuda!
L'insistenza dei supplicanti può prendere la forma inattesa di "una catena di preghiera" che si ricopia tante volte e che deve, sotto pena di un castigo divino, essere assolutamente trasmessa ad altri, affinché la catena non sia mai spezzata. Un giorno ho trovato in una chiesa di Dakar nel Senegal, 81 esemplari di una preghiera a San Giuda e 25 copie di un'altra indirizzata a Santa Rita, che qui trascrivo:
O San Giuda Taddeo, Patrono universale delle cause disperate, il nome del traditore, Giuda, che consegnò il Vostro beneamato Signore, ha causato una spiacevole confusione con il vostro santo Nome. Pregate per noi e ascoltate le nostre preghiere:
sia benedetto il Sacro Cuore di Gesù! Sia benedetto il Cuore Immacolato di Maria! Sia benedetto San Giuda Taddeo, da tutti e per l'eternità.
(Fare 81 copie di questo esemplare e lasciare in una chiesa per 9 giorni consecutivi. La vostra domanda sarò esaudita prima della scadenza, per quanto impossibile(!) possa sembrare la sua realizzazione).
O possente Santa Rita, consolate le mie preghiere, lenite i miei tormenti, ed io non mancherò di glorificare il vostro nome. Santa Rita, pregate per me! Santa Rita, esauditemi! Santa Rita, fortificatemi!
(La persona che troverà questa preghiera la ricopierà 25 volte e la depositerà in una chiesa ogni giorno. Il ventiseiesimo giorno questa persona riceverà una grazia impossibile(!) ed insperata).
Bisogna notare che tutte queste "catene di preghiere", così come le raccolte di formule dette infallibili, efficaci, miracolose o magiche, dal contenuto povero e adulterato provengono da negozi di mercanti europei, e nulla hanno d'africano quanto alla forma e al contenuto. Così è delle formule cabalistiche che si sono propagate dalle raccolte di un certo "Abate Julio", un francese del secolo scorso in dissidenza con la Chiesa del Vaticano I, e che riabilita, attraverso le sue opere, l'uso magico dei salmi, delle preghiere e degli oggetti di devozione molto in voga nelle campagne europee durante il basso Medioevo.