Atta Koffi, nel suo racconto, afferma che fu il re degli Abron, Adingra, che avrebbe affidato a Fiéni il feticcio.
Nella lista cronologica dei re degli abron, si trovano tre Adingra. L'ultimo morì nel 1963. Il primo, Adingra Kpagnini,
avrebbe regnato tra il 1654 e il 1683. Questo Adingra sarebbe da escludere, poiché l'esodo dei Bona sarebbe
avvenuto verso il 1700-1750.
Si trova un secondo Adingra circa verso questo periodo. Le date del suo regno restano tuttavia controverse.
Delafosse lo fa regnare tra il 1810 e il 1820. Nebout parla del 1753 e 1810. Tauxier lo colloca tra il 1777 e il
1818. Poiché la cronologia di Delafosse non è molto attendibile, si può collocare il regno di Adingra nella seconda
metà del XVIII secolo.
Sarebbe dunque questo re che avrebbe dato a Fiéni i suoi feticci personali? Se il re che ha donato a Fiéni
i suoi feticci si chiama veramente Adingra, si potrebbe supporlo, e con buone probabilità.
Dato che era sovente in guerra, questo re avrebbe cercato di assicurarsi la protezione dei suoi feticci facendoli
marciare davanti alla sua armata. Il re avrebbe potuto consegnare i suoi feticci a Fiéni sia durante la guerra contro
Bouna (verso il 1790), o ancora, visto l'importanza dell'impresa, prima della guerra contro il re ashanti Kwamina
verso il 1818-1819. Il feticcio tornò sul campo di battaglia, ma non il re. Dopo il disastro subito da Adingra
e la sua armata, i feticci sarebbero rimasti presso Fiéni e i suoi successori.
Se questa ipotesi fosse esatta, si potrebbe collocare la fondazione di Guiendé verso il 1750-1800. ciò
concorderebbe molto bene con la data probabile dell'esodo dei Bona.
Ma ci sono due difficoltà. Anzitutto Tauxier che dà un'altra versione dell'origine di Guiendé. Questo autore
colloca la fondazione del villaggio sotto Koff Sono, dunque nella prima metà del XVIII secolo. Avendo Koffi Sono
regnato tra il 1725 e il 1755.
Questa difficoltà non è insormontabile. Potrebbe essere aggirata supponendo che, come si è già avuta l'occasione
di notarlo, al tempo di Koffi Sono, ci sarebbe stata una prima ondata migratoria che si sarebbe insediata nella regione,
e che, in seguito, altre ondate si sarebbero sovrapposte.
Rimane una seconda difficoltà, più seria. Prima di Atta Koffi il primo capo di Guiendé sarebbe stato il figlio di
Sendje, sorella della regina di Broukro, Bulu Acouwa, regina dell'esodo. Sarebbe dunque la generazione dell'esodo
che avrebbe fondato i due villaggi.
Se si confrontano gli elenchi delle dinastie dei due villaggi, queste non concordano affatto. L'elenco dinastico
di Broukro comprende sette nomi di re, e otto nomi di regine. Mentre l'elenco genealogico di Guiendé si compone
di 17 nomi.
La lista di Guiendé può considerarsi quella ufficiale: è lo stesso capo di Guiendé che l'ha fornita. Mentre l'elenco di
Broukro lo si deve ai ricordi personali di Adja Mienzan e Tano Koffi.
Ecco i due elenchi genealogici:
Sovrani | Regine |
---|---|
Mbe Kwassi | Bulu Akuwa |
Kwao Djana | Akuwa Tea |
Mbe Kwadjo | Ama Adingra |
Kian Koffi | Ayu Ndoko |
Kwaku Kra | Eyaa Ndoko |
Djafi Kwassi | Tamea |
Mbe Kwassi | Afue Buru |
Kwassi Fieni | Abena Koko |
Dal 1° al 9° | Dal 10° al 17° |
---|---|
Mbe Kwassi | Kwaku Fieni |
Bini Kotoku | Koffi Palao |
Kwassi Kwaboa | Kwam Fieni |
Yao Fieni | Kwaku Adoa |
Kwassi Boatene | Kwaku Fieni II |
Ata Kwame | Kwaku Semina |
Kwadjo Fieni | Kwadjo Adingla |
Mbe Balakutu | Kwassi Fieni |
Kwabenan Adjumani | Koffi Mandaja |
Come spiegare la differenza di dieci sovrani tra i due elenchi genealogici? Ci possono essere diverse ragioni.
L'elenco genealogico di Guiendé non pone grossi problemi. Potrebbe anche essere completa, sebbene nessuna lista
ufficiale lo sia veramente. Si tiene conto, abitualmente, dei sovrani più prestigiosi, coloro che hanno lasciato delle
tracce e dei ricordi nella memoria del gruppo, gli altri passano inosservati.
Collocando la fondazione di Guiendé nella seconda metà del XVIII secolo, c'è una media di dodici anni per ogni
sovrano. Una media molto probabile.
Per Broukro è evidente che gli elenchi sono incompleti. Ecco la ragione principale.
Adja Mienzan, Tano Koffi e Joseph Atta Kwadio, assicurano di aver conosciuto Kian Koffi e Ayui Ndoko,
essendo Kian Koffi il nonno materno di Adja Mienzan.
Si nota facilmente che tra Mbe Kwassi, sovrano dell'esodo, e Kian Koffi c'è posto per altri sovrani, in più dei due
citati dagli informatori, poiché si troveranno quattro sovrani per una cinquantina d'anni (i quattro conosciuti tramite
gli informatori) e tre soltanto per circa 150 anni. Ciò non è possibile. Stesse osservazioni per le regine.
La spiegazione più semplice sarebbe questa: gli elenchi di Broukro sono incompleti poiché legati unicamente
a ricordi di persone particolari, le quali, non avendo funzioni specifiche di genealogiste alla corte, non sono tenute
a conoscere gli elenchi dinastici completi.
Molto spesso, quando si fanno delle indagini in questo campo, si ottengono risultati simili all'elenco genealogico
di Broukro. Gli informatori forniscono i nomi dei capi che hanno conosciuto e in seguito quelli di uno o due sovrani
di cui hanno sentito parlare, e subito dopo l'eroe fondatore.
E' il caso, per esempio, dei Samo di Koun Abronso e degli assuadié di Koun Banoua. Ecco, a titolo informativo
l'elenco genealogico delle due “chefferies”.
* Kwame Yebua (regnante) (1974 ) (+ 1990)
* Aforo Kwaku
* Yao Anghemia
* Kwadjo Amata
* Kutu Kwao
* Koffi Kossonu
* Apia Kundini
* Kwadja Ngonoman
Gli informatori hanno conosciuto “Nana Kutu”. Degli altri due ne hanno sentito parlare. In seguito un vuoto, e si arriva all'eroe dell'esodo il cui seggio ancestrale porta il suo nome.
Elenco fornito da J.P. Eschlimann. Recuperato a Tienwakro, villaggio assuadié.
* Kwadio Nghettia (+ 10-02-76)
* Kian Kwame
* Tano Kwabenan
* Angoa Bile Kan
* Adu Yao (1890- 1910/15)
* Kwaku Amolofi
* Angoran Sanifo
* Angoa Bile Kpain
* Akalasi
Questo elenco è stato sottoposto agli anziani dell'entourage del famian Kwadjo Nghettia. Tutti hanno conosciuto
Angoa Bile Kan. Albert Kwabenan, per esempio, diceva di avere circa dieci anni quando aveva conosciuto
Angoa Bile. Poiché Albert ha attualmente (1974) circa 65 anni, il regno d'Angoa Bile è collocato verso il 1920.
Gli anziani dicono di aver sentito parlare di Adu Yao e di Kwaku Amolofi, ma non osano dare delle date a
proposito del loro regno. Si può supporre che il loro regno si situi verso la fine della seconda metà del XIX secolo.
Resterebbero tre sovrani per un periodo di circa 130-140 anni, avendo collocato l'esodo verso il 1750.
Ne esistono dunque altri che non sono stati menzionati.
Per la brevità delle liste dinastiche possono esserci, dunque, parecchie ragioni. Gli elenchi possono, per esempio,
fare allusione alle date tardive della fondazione delle “chefferie”, anche se gli informatori lo negano.
O ancora, gli elenchi lascerebbero intravedere, come già notato precedentemente, pochi capi di valore nelle sue
discendenze. Se un sovrano ha avuto delle disgrazie considerevoli, o se si è comportatoin modo indegno del suo rango, può
essere radiato dagli elenchi e non venire menzionato nella lista degli antenati. Il suo ricordo è bandito dalla memoria
dei viventi e non riceverà mai né cibo né bevande. Sarà ricordato solo per le sue sventure, con tutto ciò che
comporta di funesto per tutto il gruppo (1).
1) Gli elenchi dinastici sono sovente forniti durante la festa dell' igname. Ma raramente vengono evocati tutti gli antenati. Non sono lasciati nell'oblio solo gli antenati non meritevoli. Non sono neanche nominati tutti gli antenati che potrebbero esserlo. Vengono ricordati solo i capi più illustri e i più recenti. Questi ultimi hanno il compito di trasmettere la notizia a quelli i cui nomi sono ormai sconosciuti. Cf .J. P. ESCHLIMANN, Elue die... cit. 212.