La sposa recalcitrante

Ascoltate tutti! Sono io, Kwakou François, sono di nuovo io che racconterò questa storia.
Vi spiegherò la ragione per la quale una ragazza deve sposare suo marito quando gli è affidata. Se la ragazza non vuole sposare questo ragazzo, eh, bene, vedrete cosa le capita. Il mio racconto tratta questo soggetto.
C'era una volta una ragazza, l'avevano promessa sposa ad un ragazzo, ma lei rispondeva che non lo voleva sposare.
Si tentò per molto tempo di convincerla, ma la ragazza non voleva sentire nessuna ragione: rifiutava sempre di sposare il ragazzo che avevano scelto per lei.
Il marito che la ragazza avrebbe dovuto sposare andò a consultare una vecchia e le raccontò le sue disavventure.
Le disse:
- Nonna, mi hanno promesso una ragazza in sposa, ma lei non vuole sposarmi.
Si è cercato di farla riflettere a lungo, molto a lungo, ma lei non ne vuole sapere. Che devo fare? La vecchia gli rispose:
- Va a chiamare il padre e la madre della ragazza, di loro dì venire qui.
Il ragazzo andò a cercare il padre e la madre della sua promessa. Questi si recarono a casa della vecchia.
Ella disse loro:
- Mi trovavo qui a casa mia, quando è venuto un giovane a visitarmi.
Mi ha detto che la vostra famiglia gli aveva affidato (promesso) una ragazza in spossa, ma che questa si ostina a non volerlo sposare. Per questa ragione è venuto a visitarmi. Che ne dite voi? Il padre e la madre della ragazza risposero:
- Saremmo veramente contenti se tu riuscirai a convincere nostra figlia a sposare questo bravo giovane.
La vecchia rispose:
- Sta bene, ho capito.
Poi domandò:
- Dove dorme vostra figlia?
Le risposero:
- Ogni volta che andiamo a coricarci ella va a passeggio per molto tempo, davvero molto tempo, poi viene a coricarsi dopo di noi.
La vecchia rispose:
- Sta bene, quando rientrerete a casa chiudete bene la porta in modo che non si possa entrare.
Allora io le mostrerò qualcosa di straordinario e di terrificante, e voi vedrete che sposerà subito suo marito. Caro mio! Venne la notte, mentre tutti andavano a coricarsi, il marito e sua moglie entrarono nelle loro camere.
Raccolsero dei grossi ceppi di legno e li ammassarono dietro la loro porta. Ne misero molti, moltissimi. La ragazza nel frattempo passeggiava con le sue amiche. Passeggiò a lungo, molto a lungo.
Prima di questo la vecchia aveva detto al promesso sposo della ragazza di lasciare la sua porta aperta. Alla fine della loro passeggiata, le ragazze ritornarono a casa per andare a dormire. La ragazza si diresse verso la porta della sua casa e cercò di aprirla. Non ci riuscì. C'erano dietro dei grossi ceppi che non si potevano spostare. Caro mio! La vecchia allora si alzò. La notte era buia, buia: era una notte nera, nera.
Prese un grosso zucca come quelle che si utilizzano per attingere acqua e andare nei campi. In seguito se ne andò proprio davanti alla porta dei genitori della ragazza. Non era davanti a questa porta che la ragazza era venuta? La vecchia si era dunque nascosta a fianco della porta.
Da quando vide che la ragazza veniva verso di lei, si mise a cantare:
MADRE APRI LA PORTA PADRE APRI LA PORTA UOMO UOMO APRI LA PORTA ABO KIN KIAN KIEN GUE GUE GUE ABO KIN KIAN KIEN GUE GUE GUE ABO KIN KIAN KIEN GUE GUE GUE
Immediatamente la ragazza ebbe brividi di terrore: resto là immobile.
La vecchia intonò ancora la sua canzone:
CANTO
Mentre cantava grattava la parte esterna della zucca con le unghie. La ragazza si mise allora a fuggire: la vecchia la inseguiva.
La ragazza fece il giro di tutte le case del villaggio, ma non riuscì a trovare una casa aperta.
Solo la porta della casa di suo marito era aperta. La ragazza si avvicinò a questa porta, ma non voleva entrare.
CANTO
La vecchia era sempre dietro di lei. Era una notte nera, veramente buia.
La ragazza non sapeva che si trattava della vecchia, pensava che fosse un animale selvaggio che la perseguitava per acchiapparla.
Che fare? Passava davanti alla porta di suo marito, ma non voleva entrarci. Intanto la bestia la controllava da tutte le parti. Caro mio! La ragazza non smetteva di correre.
Al momento non restano più che pochi passi e la ragazza sarà afferrata. Improvvisamente fece un balzo ed entrò nella camera del suo fidanzato.
La vecchia si fermò davanti alla porta ed iniziò a cantare:
CANTO
Il giovane era là. Bruscamente si alzò:
- Che cosa succede?
La ragazza rispose:
- Eh! Chiudi la porta, chiudi la porta, chiudi la porta, chiudi svelto, svelto, sta arrivando qualcosa di strano, fa presto, presto.
Il ragazzo chiuse rapidamente la sua porta: kpara!
Caro mio! La ragazza cadde tra le sue braccia.
Il fidanzato la strinse forte al petto: il matrimonio era fatto.
Ecco la ragione per la quale quando si promette una giovane in sposa, ella deve sposare il ragazzo scelto senza fare troppe storie.
Sono io, Kwakou François che ha raccontato questa storia.