Gallo se ne andò nel suo campo. Una volta arrivato al campo dissotterrò gli ignami. Ce n'erano parecchie.
Ora, in quel tempo, c'era la carestia. Il signore Dio non aveva nulla da mangiare. Disse allora:
- I miei figli sono torturati dalla fame. Bisogna dunque andare da Gallo. Una volta arrivati prenderete un po' di ignami e me li portate.
Inviò dunque un messaggero. Gallo rispose:
- Ritorna, e adì al Signore Dio che non ho cibo da dare al Signore Dio.
- Come! Sono io che vi ho messi al mondo, e Gallo dice che non c'è cibo... i miei figli stanno per morire, i miei figli, i miei, e dice che non c'è cibo? Ritornate e chiedetegli ancora la stessa cosa.
Sono dunque partiti di nuovo a trovarlo. Gallo rispose:
- Non ho cibo da dare al Signore Dio.
- Non fa nulla, se non ha cibo, vedremo! Ditegli di venire, dopodomani, venerdì. Poi lo convocheremo e lo sentiremo. Quando sarà venuto gli domanderemo di spiegarsi, di dire cosa significa , quando i mie i figli stanno per morire, e lui afferma non aver cibo da dare loro... Ebbene quando avrà detto tutto questo davanti a me, allora avrò veramente capito.
Il giorno dopo si scelse un messaggero e fu mandato da Gallo con una convocazione. Gallo allora si presentò. Tutti erano riuniti. Erano numerosi come noi qui adesso. Tutti gli anziani, tutti i capi: tutti si riunirono.
Si chiese a Gallo:
- Spiegati un po'! I miei figli stanno per morire, muoiono di fame, ti chiedo del cibo, e tu non vuoi darmelo?
Rispose:
- Che venga posta al signore Dio questa domanda: come mai certi riescono nella vita, certi sono ricchi, altri sono poveri, altri ammalati, perché Dio ha permesso queste differenze?
Il Signore dio era là. Gallo continuò:
- Ecco la ragione per cui non ti darò mai del cibo. E' questa: tu ci hai creato tutti. Dunque tutti noi dovremmo riuscire nella vita, ma quando si osservano tutti gli uomini, ecco che una parte ha una buona situazione, una parte è ammalata, una parte è ricca, e io, io dovrei darti del cibo?
Il signore Dio rispose:
- Gallo, ecco quanto stabilisco: quando spunta il giorno tu darai agli uomini un ordine, così tutti comprenderanno che devono alzarsi.
Sono io che ho parlato. Mi chiamo Kwabena Kra Gabriel di Broukro.