Ragno introduce figlio di Morte nel villaggio

Il significato della storia che sto per narrarvi spiega la ragione per la quale la morte è arrivata nel mondo. E' Ragno che ha introdotto la morte nel mondo. Un tempo Morte viveva in foresta. Un giorno Ragno decise di partire in foresta. Arrivato in foresta ecco che trova Morte. In quel tempo Morte viveva in foresta con suo figlio. Suo figlio era bello e piacevole da vedersi. Vivevano là in foresta.
Morte aveva chiesto a suo figlio:
- Che cosa desideri mangiare?
Costui aveva risposto:
- E' il fegato degli animali che mangio.
Morta andava allora in foresta. Uccideva gli animali e li portava a suo figlio. Costui non mangiava la parte buona. Mangiava soltanto il fegato.
Prima di continuare la storia vi canterò una canzone e ve la insegnerò:

ANANDRE OOO ANANDRE OOO
IL MIO UNICO FIGLIO SORPASSA ANANDRE
LA MIA COSA PIU' BELLA SI CHIAMA ANANDRE
ANANDRE GNON GNON GNON
ANANDRE IL FEGATO E' PRONTO
ANANDRE MIO UNICO FIGLIO VIENI A MANGIARE
ANANDRE GNON GNON GNON
ANANDRE VIENI A MANGIARE IL TUO CIBO
ANANDRE GNON GNON GNON
ANANDRE...

Era la canzone che Morte cantava per chiamare suo figlio. Costui veniva, prendeva la sua carne e la mangiava.
Ragno era dunque partito in foresta. Giunto laggiù intese il canto. Andò a nascondersi. Si cantava e lui ascoltava, Si cantava e lui ascoltava, si cantava e lui ascoltava, si cantava e lui ascoltava. Alla fine rientrò a casa.
Andò anche lui a cercare delle pecore. Le trovò. Prese il fegato di una pecora per chiamare il figlio di Morte. Attese che il padre del ragazzo partisse in foresta, poi chiamò il ragazzo col canto. Il fanciullo venne, prese la carne e mangiò. Ragno fece così per parecchie volte. Ragno aveva l'abitudine di fare questo in assenza di suo padre. Questa pratica durò a lungo, molto a lungo.
Un giorno Ragno, tornando dalla foresta, andò a trovare il signore Dio. Gli disse:
- Signore Dio, ho messo al mondo un figlio. Vive in foresta. Devi vedere: mio figlio è talmente bello!
Dio rispose:
- Davvero? Se le cose stanno così come tu dici, vai a cercare tuo figlio, e conducilo qui perché possa vederlo.
Ragno rispose:
- Bene! Se devo venire qui con mio figlio devi darmi un bue, perché mio figlio non mangia che fegato.
Dio se ne andò allora a cercare un bue che consegnò a Ragno. Ragno uccise l'animale, prese il suo fegato, lo tagliò a pezzi e lo fece affumicare. Poi affumicò anche della buona carne. Quando tutto fu pronto. riunì il villaggio e annunciò:
- Oggi stesso condurrò mio figlio al villaggio. Rimanete qui ed attendetemi.
Tutti si riunirono in assemblea. Erano veramente numerosi, numerosi come gli uomini di questo villaggio. Tutti erano là ad attendere il figlio di Ragno.
Ragno partì in foresta con la sua carne. Intonò la sua canzone e chiamò il fanciullo. Costui venne e prese la carne. Ragno prese la strada del villaggio. Cammin facendo intonò di nuovo la sua canzone e chiamò il ragazzo. Costui venne di nuovo a prendere la carne. Ragno fece la stessa cosa a più riprese con lo scopo di far giungere il ragazzo al villaggio.
La gente riunita cominciava ad essere stanca di attendere. Volevano andare a coricarsi. Nel momento n cui avevano deciso di partire, Ragno, all'entrata del villaggio, intonò la sua canzone:

CANTO

Il fanciullo camminava dietro a Ragno: stava per arrivare. Marciando, i cauri che aveva attaccato ai suoi piedi, tintinnavano: ion on ion ion ion ion ion ion. Il fanciullo camminava e si avvicinava al villaggio. Giunto vicino alla gente quelli che erano là ad attenderlo si preparano per accoglierlo. Il ragazzo arrivò. Ragno lo presentò alla gente riunita. Giunto in mezzo alla folla, alcuni dissero:
- Veramente, è proprio una riuscita!
In quel medesimo momento Morte, tornando da caccia, non trovò più suo figlio. Lo cercò a lungo, a lungo, ma senza trovarlo.
- Eh! Sono veramente angosciato! Ma dove sarà mai? Devo cercarlo ovunque si trovi!
Cercò, cercò a lungo, girando in lungo e in largo per la foresta. Giunto nei dintorni del villaggio intese il tintinnio dei pendagli che il figlio aveva alle caviglie; Allora disse:
- Ah! Se è così va bene! Ora so che mio figlio è qui al villaggio.
Se vedi che Morte è presente al villaggio sappi che è Ragno che l'ha introdotto.
Ecco la fine del mio racconto. Ecco la ragione per cui Morte è arrivato nelle nostre case.
E' questo il significato del racconto.

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