Kissi e la coda magica

C'era una volta una bellissima fanciulla che seduceva tutti gli sguardi con la sua bellezza. Un signore, chiamato Kissi, decise di occuparsi di questa fanciulla in vista di un futuro matrimonio. Kissi disse alla ragazza:
- Noi non condivideremo lo stesso letto, se non dopo la celebrazione delle nozze.
La ragazza crebbe e Kissi andò acquistare dei polli e il necessario per celebrare le nozze.
Mentre rientrava al villaggio con tutto il necessario, intese dei pianti lontani. Venne a sapere che la sua fidanzata era morta. Sentendo questa notizia si uccise. I due furono sepolti nella stessa tomba.
Un genio e suo figlio passavano nei dintorni. Il figlio disse a suo padre:
- Questa tomba è diversa dalle altre, è più rialzata.
Il padre aprì la tomba e trovò l'uomo e la donna. Il padre disse al figlio:
- Risveglierò l'uomo per chiedergli la ragione per cui sono stati seppelliti insieme.
L'uomo risvegliato raccontò al sua storia. Il genio padre disse all'uomo:
- Risveglierò anche tua moglie, ma sappi che tu morrai a causa di tua moglie. Ti offro questa coda d'animale che ti permetterà, a tua volta, di risvegliare i morti. Il giorno in cui ti chiameranno per risvegliare un morto, non prendere bevande alcolizzate.
L'uomo, senza domandare altre spiegazioni, rientrò al villaggio con sua moglie.
La gente fuggiva davanti a loro credendo di vedere dei fantasmi. L'uomo li rassicurava dicendo:
- Non abbiate paura, sono io, Kissi, sono ben vivo.
I più coraggiosi si avvicinarono e Kissi raccontò la sua storia.
Da quel giorno, per tutti coloro che morivano, si veniva a cercare Kissi. Kissi batteva tre volte il cadavere con la coda dell'animale che il genio gli aveva dato e il morto ritornava in vita. Kissi acquistò molti beni e divenne molto ricco.
Ora sua moglie aveva un amante. Un giorno ella diede a costui la coda magica e ne mise un'altra ordinaria al suo posto.
Il Re perse il suo primo figlio. Mandò allora a chiamare Kissi per risvegliarlo. Kissi, quel giorno là, era mezzo ubriaco. Senza considerare attentamente la coda prese quella ordinaria e se ne andò seguito dai suoi schiavi.
La sua entrata nella corte reale rallegrò tutti. Con la coda dell'animale Kissi percosse due volte il cadavere. Quando lo percosse per la terza volta il cadavere scoppiò e si sparse ovunque.
Il Re, furioso, fece uccidere Kissi e i suoi servi. Lo si tagliò a pezzi e si gettarono i suoi resti nella savana.
Il genio e suo figlio un giorno passavano ancora in quella zona. Il figlio disse a suo padre:
- In questi pezzi di carne sparsi di qua e di là c'è carne di un nobile e carne di schiavi.
Il padre rispose:
- Sei capace di riconoscere i pezzi di carne di un nobile?
- Sì, rispose il figlio.
Il bambino raccolse i pezzi di carne del nobile e il padre lo risvegliò. Riconobbero il loro amico Kissi. Il genio gli chiese:
- Che cosa è successo? Ti avevo detto che saresti morto a causa di tua moglie, ma tu non mi hai chiesto nessuna spiegazione. Il fatto è che tua moglie, la donna che ami, ti ha tradito. Ha un amante a chi ha dato la coda magica che ti avevo consegnato, e poiché tu eri ubriaco, non ti sei accorto di nulla. Ora che sei morto, non è più questione che ritorni in vita. Sono riuscito a ricuperare la coda magica.
Ecco perché quando un marito muore, lasciando la moglie in vita, si è tenuti ad interrogare questa donna, perché si suppone che sappia qualche cosa. La donna sola conosce il segreto di suo marito, e reciprocamente.
Ecco il senso del racconto.

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