Il Trono d'oro


Secondo Atto

Prima scena

(Nel regno degli Ashanti. A Kumassi. Nel palazzo del Re. Seduto, torso nudo, il re Kuamnan-Bonsu sta facendosi rasare dal primo ministro).
KUAMNAN-BONSU: Ci sono troppi schiavi nel paese… Da dove vengono?
POKU: Credo che la maggioranza venga dall'oriente.
KUAMNAN-BONSU: Alcuni dei miei schiavi hanno fatto una rivolta….Ci sono troppi schiavi nel paese.
POKU: Sono così numerosi che se per caso si unissero a un popolo nemico, avremmo difficoltà piuttosto serie.
KUAMNAN-BONSU: Nessun popolo potrà mai vincere gli Ashanti!
POKU: Facevo per dire…(si alza e stende il braccio con fierezza) Noi siamo i padroni incontestati di questa parte del mondo . Il solo popolo che dovrebbe pretendere di tenerci testa sono gli Abron.
KUAMNAN-BONSU: Anche perché sono quasi nostri fratelli ; benchè vassalli. POKU: Nostri fratelli…Io li odio!
KUAMNAN-BONSU:Volevo dire che la loro lingua ha delle affinità con la nostra…Taglia la barba, non i baffi….Sono già tornati i messaggeri?
POKU: Non ancora. Arriveranno oggi o domani. Devono aver fatto dieci o undici tappe; viaggiare insieme è piacevole.
KUAMNAN-BONSU: Quanti erano?
POKU: Erano due.
KUAMNAN-BONSU: Ahi! Stà attento!… non vedi che mi hai tagliato col rasoio?
POKU: Ti chiedo scusa…
KUAMNAN-BONSU: Va bene, non è grave…Erano armati?
POKU: Certo! Ho voluto che fossero ben armati: con questi schiavi fuggiaschi …Avevano un fucile…(termina di rasare il re, poi si rialza).
KUAMNAN-BONSU: Dammi l'asciuga-mani (Poku gli dà un pezzo di stoffa; il re si asciuga il viso. Entrano i due messaggeri Kuamnan eYao)
MESSAGGERI: Buon giorno, Re! E a te, Poku, buon giorno!
KUAMNAN-BONSU: Eccovi finalmente di ritorno! Buon giorno, ragazzi!
POKU: Buon giorno. Stavamo proprio parlando di voi. Sedetevi (si siedono).
KUAMNAN-BONSU: E' vero quello che mi è stato detto: che cioè il re degli Abron ha un trono laminato d'oro?
KUAMNAN: E' esatto. Ma poiché lo custodiscono molto gelosamente, io non l'ho visto con i miei propri occhi.
YAO: E' un trono degno di te solo, o Re!
KUAMNAN-BONSU: Ma allora …
KUAMNAN: Grande Re, non ci può essere alcun dubbio sulla sua esistenza.
YAO: Quel trono alimenta le conversazioni degli Abron; ne sono fieri! Il trono esiste, come tu sei il re degli Ashanti.
KUAMNAN: D'altra parte, la nostra spia a Bonduku non può mentirci…
POKU: Amici, il viaggio è stato buono?
KUAMNAN: E' stato duro e pieno di trappole, a causa di tutti quegli schiavi che si sono riversati sul nostro paese come una nuvola di cavallette.
KUAMNAN-BONSU: Sono certo che se fossero un po' più numerosi, oserebbero attaccarci.
POKU: (ridendo) Gli Ashanti, attaccati da un branco di schiavi…! Ridicolo!
KUAMNAN-BONSU: Poku, quel trono dev'essere mio, e solo mio. Lo distruggerò piuttosto che appartenga ad altri che me. (ai messaggeri) Andate a casa, amici; vi ricompenserò per quello che avete fatto.