Il Trono d'oro


Primo Atto

Quinta scena

(A Bonduku. Una piazza. Seduti su una panchina, Kuaku e Kuadjo).
KUAKU: Ti ricordi, Kuadjo, quella conversazione che, per caso, abbiamo sentito bisbigliare una sera…?
KUADJO: Quale conversazione?
KUAKU: Come? Non te ne ricordi?
KUADJO: Insomma, parla chiaro!
KUAKU: Quella conversazione dei due Ashanti… Possibile che l'abbia già dimenticata? Eppure ti aveva impressionato.
KUADJO: Ah! Si, ricordo ora…
KUAKU: L'ho detto alla Regina.
KUADJO: E lei…?
KUAKU: Devo dire che è stata una brutta notizia per lei. Ha preferito delle minacce, che però non ho capito. Ho visto i suoi occhi diventare d'improvviso rossi; le sue labbra tremare. In un attimo il suo viso si è trasformato in una maschera di collera…
KUADJO: Tu conosci bene queste cose…
KUAKU: No, quasi niente, fratello… quasi niente.
KUADJO: E il re? E' al corrente…?
KUAKU: Forse… Se la Regina gliene ha parlato.
KUADJO: Ti ricordi, Kuaku?
KUAKU: Che cosa?
KUADJO: Quello che t'avevo detto.
KUAKU: Quando
KUADJO: Dopo aver sentito parlare i due Ashanti.
KUAKU: Aspetta… Si, mi ricordo. Avevi detto, "Questa scintilla farà esplodere un grande incendio…"
KUADJO: E sei stato proprio tu a dirigere la scintilla…
KUAKU: Credi che si stia preparando un grave avvenimento?
KUADJO: Troverei strano se fra un anno non fossimo in campagna…
KUAKU: In campagna? La guerra?
KUADJO: La guerra…!
KUAKU: Da tanto tempo ormai le armi dormono.
KUADJO: E' una ragione supplementare. I veri re pensano che non sia bene che i guerrieri stiano in riposo troppo a lungo.
L'ozio rammollisce l'uomo… Ed allora basta una semplice invasione per far cadere un impero, come un muro di sabbia in un giorno di pioggia.
Ma contro chi oseremmo levare le armi? Il solo vero trofeo che abbiamo preso fino ad oggi, è il cranio del re di Buna, ad opera di Kossonu il Conquistatore, degno successore di Abò Kofi.
KUAKU: Contro chi levare le armi? Ma non capisci? E' chiaro?
KUADJO; Si, capisco. Ma chi ha vinto Abo ed ha obbligato questo paese a pagare il tributo? C'è un genere di selvaggina che nessun cane può rincorrere…
KUAKU: Niente è eterno.
KUADJO: Si, niente dura in eterno. La fortuna è come una donna volubile. Chiunque può ottenere i suoi favori… A proposito dov'è la regina? Ho sentito dire che si appresta a partire.
KUAKU: Esatto
KUADJO: Ha già lasciato la città?
KUAKU: Non ancora…
KUADJO: E' strano che abbia voglia di mettersi in viaggio, dopo ciò che le hai detto… KUAKU: (ridendo) E' la prova che tu non conosci la regina.