(Regno degli Ashanti. Nel palazzo del re. Kuamnan-Bonsu, Kofi, Yao, Kuamnan, Kuassi, i cortigiani). KUAMNAN-BONSU: Così sento dire che Adinngra si è fatto fare un altro trono d'oro. E' vero? KUASSI: Hai constatato tu stesso, o Re, che non ti ho mai mentito, nemmeno quando ti ho detto che Adinngra aveva un trono degno di te solo. KUAMNAN-BONSU: Non so come esprimere il mio stupore… KOFI: Incredibile! YAO: E' una provocazione! KUASSI: Ecco la parola giusta! L'anima della resistenza abron è la regina Yanguman. Abbiamo avuto facilmente il primo trono, perché la regina era assente. KUAMNAN: Credo che sia difficile evitare la guerra. KUASSI: Gli Abron sono già sul piede di guerra. Hanno massacrato o cacciato tutti gli Ashanti che vivevano a Bonduku. A Tangamuru, un mercante ashanti è stato lapidato sulla piazza. Solo la fiducia e l'amicizia che mi legano al re Adinngra mi hanno permesso di lasciare Bonduku sano e salvo. KUAMNAN: Non hanno mai scoperto chi eri, in realtà? KUASSI: Non sarei qui, se qualcuno laggiù, avesse scoperto che sono una spia di Kuamnan-Bonsu. KUAMNAN: Mentre eravamo a Bonduku ho notato che il re ti voleva bene. KUASSI: Ha bisogno di me… E' un sensuale, e nessuno, come me, era capace di procurargli belle ragazze ed altri piaceri. La gente mi ha preso per il buffone di corte; io sono stato capace di sostenere la mia parte… POKU: Silenzio! Kuamnan-Bonsu, sovrano di numerosi re, qual è la tua decisione? Basta coi discorsi: bisogna agire! KUAMNAN-BONSU: Semplice: rifaremo quello che già abbiamo fatto. Chiediamo il nuovo trono. Se Adinngra è veramente come lo si descrive è veramente indegno di sedervisi. A seconda della sua risposta, vedremo sul da farsi. Kofi, Yao, Kuamnan, visto il successo precedente, vi incarichiamo anche di questa ambasceria. Domani partirete. POKU: (rivolto a Kofi) Ti auguro buon viaggio, e lo stesso successo. Portateci codesto trono, che si dice splendido. Possa il re degli Abron far durare a lungo questo gioco originale, che tra l'altro arricchisce il nostro paese. |