Il Trono d'oro


Quinto Atto

Quinta Scena

(Nel regno ashanti. Nel palazzo del re. Il consiglio è riunito. Kuamnan-Bonsu, Poku, Kofi, Yao, Kuamnan, Cortigiani, popolo).
POKU: Gli Abron si son rivoltati: ne porteranno le conseguenze. Domani entreremo in guerra.
KUAMNAN-BONSU: Non possiamo lasciare impunita questa rivolta, che ha provocato la ribellione di altri popoli vassalli.
Io stesso guiderò l'esercito. Nessuno sottovaluti l'importanza di questo scontro. Non si tratta, come altre volte di punire rapidamente dei ribelli: gli Abron sono diventati molto forti…
Sono convinto che, per vincere, dovremo impegnarci a fondo.
KOFI: Il popolo è già in rivolta. Poco è mancato che la folla in delirio non mi lapidasse. Ovunque appariva l'odio verso gli Ashanti. L'affronto che abbiamo subito a Bondouku deve essere punito; se vogliamo che gli altri vassalli non ci disprezzino.
KUAMNAN-BONSU: Tutti si ritirino! All'alba prenderemo la strada del regno Abron!