Un nuovo volto per la missione di Kolowaré
e una mano di fresco e di nuovo alla casa

Qualche immagine per condividere e seguire lavori, fatiche, ricerche. alla missione di Kolowaré




Dall'8 gennaio 2019 abbiamo iniziato la ristrutturazione della casa. C'era da cambiare il tetto perché pioveva dentro dappertutto. Poi la ciliegina sui lavori.
Mentre il tetto era scoperto, il 18 gennaio, è arrivata la “pioggia dei manghi”. Immaginate lo scenario! La casa era tutta scoperta, e l'acqua é entrata, devastando tutto. Siamo stati obbligati a rifare tutti i soffitti e dare una mano di bianco a tutte le camere dell'edificio. Mentre seguivo lavori, mi sono lasciato andare a qualche divagazione senile. Eccole!.




In febbraio abbiamo festeggiato Santa Bakhita. Una ragazza del Darfur catturata schiava da mercanti arabi, venduta e rivenduta fino ad approdare nelle mani di un console italiano che la conduce a Venezia, dove incontra le suore canossiane ed entra a far parte della loro comunità. Racconta la storia delle sue torture e sofferenze indicibili, in un diario. Un giorno le hanno chiesto: se dovessi incontrare coloro ch ti hanno rapita, che ti hanno fatta soffrire, cosa faresti: “mi metterei in ginocchio davanti a loro bacerei le loro mani e i loro piedi, perché se oggi sono quello che sono lo devo a loro”.
Questa donna ho colto l'essenziale della vita, presente, come messaggio di fondo, in tante storie, fiabe, miti, leggende, romanzi. Ad esempio il Conte di Montecristo che sto rileggendo e...studiando.
Faria aveva fabbricato, durante 4 anni, degli strumenti. Con questi per sei anni ha scavato un tunnel per poter evadere, ma ecco che sbaglia i calcoli e al posto di uscire all'esterno sbuca nella cella di Dantès.
E racconta a Dantès: “Di fatto volevo scappare da me stesso, più che dalla prigione, quando l'ho capito mi sono messo a piangere, ho capito che nessuno poteva togliermi la mia vita, potevano solo imprigionare il mio corpo, ma non il mio spirito, la mia mente, la mia vita era davanti a me, nessuno poteva togliermela, ho sentito una grande pace dentro di me, l'odio, la disperazione, il desiderio di vendetta, se ne sono andate. E sono arrivato qui da te, certamente non per caso, Dio ha guidato questo incontro, mi ha condotto da te, perché togliessi dal tuo cuore l'odio, la disperanzione, perché tu potessi continuare a vivere, in modo nuovo, Dantès, Dio non abbandona mail il giusto, e il male non avrà mai l'ultima parola”. Ed ecco allora i corsi. Durante lunghi anni lo scienziato travasa le sue conoscenze in Dantès.
E il forzato Dantès diventa una persona totalmente nuova, intellettualemente, moralmente, umanamente e fisicamente attrezzata.
E' un po' quello che succede con Dante e Virgilio. Come Faria è fiero del lavoro compiuto dal suo allievo così “Virgilio è fiero del lavoro compiuto dal discepolo che si è ormai liberato da tutte le servitù, passioni, errori: adesso il dolce figlio è pronto ad essere accolto da mani più esperte per continuare il cammino... Siamo ormai verso la fine del viaggio attraverso i primi due regni dell'oltremondo,
il discepolo ha visto tutto quello che doveva vedere, ha capito quello che doveva capire, ha tratto gli insegnamenti che doveva trarre...e il padre putativo ha esaurito il sui compito: portare il “dolce figlio” alle soglie della luce”. E sarà Beatrice la sua nuova guida.
Se Dantès fosse rimasto a Marsiglia avrebbe sposato Mercedes, sarebbe stato certamente un buon marinaio, magari comandante di navi, ma la sua vita sarebbe stata circoscritta in quell'ambito. La sua vita ha preso una direzione inattesa e inammaginabile, dopo il suo arresto arbitrario, le sue sofferenze, ma anche la sua formazione, il suo rinnovamento interiore.
Mi accorgo sempre di più che il momento formativo, lungo, faticoso, laborioso, doloroso, è indispensbile per tutti.





Il tetto della missione
La missione da sistemare e tetto da rifare: piove ovunque
Si tolgono le lamiere della veranda
Si inizia a togliere le vecchie lamiere dalla veranda
Lamiere vecchie e arruginite
Le vecchie lamiere sono arruginite e perforate
Un lavoro accurato
Ci vuole molta cura e attenzione
Il tetto è scoperto
Il tetto è completamente scoperto
Si toglie il vecchio materiale
Ora bisogna togliere le vecchie travi
Occhio ai recuperi di m<atgeriale
Si cerca di vedere se c'è del materiale da ricuperare
Le uve travi
Le nuove travi pronte per il tetto
Il tetto scoperto
Il tetto é completamente scoperto.
ritocchi all'edificio
Si innalza la parte muraria di cinquanta cm.
Si sistema il nuovo materiale
Sono stati postì i travetti su tutto l'edificio
Le nuove capriate
Si iniziano a mettere le capriate del nuovo tetto
Ripulire la casa dal vecchio intonaco
Un muratore toglie il vecchio intonaco.
Carpentieri al lavoro
I carpentieri lavorano alle capriate
Una capriata
Una capriata pronta all'uso. Altre seguiranno
Le capriate pronte all'uso
A lavoro ultimato vengono poste ai piedi dell'efificio.
Ripulitura della casa dal vecchio intonaco
Tutto l'edificio deve essere ripulito dall'intonaco
Lavori al nuovo tetto
Si sistema la nuova intelaiatura del tetto
Si posano le capriate sul tetto
Le capriate sono posate e fissate sul tetto
Legature delle capriate
Ogni capriata è fissata con barrette di ferro.
Un lavoro accurato
Il lavoro è accurato e meticoloso.
i lavori procedono
Nuovi listelli e muro tutto scrostato.
Il nuovo tetto prende forma
Poco alla volta il nuovo tetto prende forma: quasi pronto!
Operai al lavoro
Ci sono diversi operai che lavorano tutta la giornata
Le capriate sono accuratament legate
Esempio di come vengono fissate le capriate.
Le scanalature do e passano i legami
In grosse scanalature nel cemento che arrivano al tetto.
La veranda della casa
La veranda della casa: pronta per essere coperta
Arrivano le lamiere
Si inizia a posare le lamiere nel lato verso il giardino
Un lavoro che dura a lungo
Il lavoro durereà parecchio tempo.
I lavori procedono
Una prima parte del tetto è ricoperto.
Una parte della casa è coperta
Il lavoro è terminato nella parte verso il giardino
Lamiere in attesa di essere posate sul tetto
Rimane la parte interna verso l'orto: le lamiere sono pronte.
La veranda con il nuovo tetto
I lavori sono ultimati: la veranda con il nuovo tetto
La missione rinnovata
La missisone rinnovata... in mezzo agli alberi
La nuova veranda
Anche la veranda è rinnovata e resa più accogliente
Nuovo intonaco
La casa è tutta scrostata e di nuovo intonacata.
L'intonaco definitivo
Poi l'ultima mano: si spruzza una fanghiglia color ocra
Il risultato finale
Alla fine dei lavori ecco come si presenta la casa.
Le ultime pulizie
Charles ripulisce i dintorni dei resti dei lavori
La casa la termine dei lavori
Il nuovo volto della missione dopo due mesi di lavori