In cammino per arrivare alla nuova parrocchia di Kolowaré. Le strade percorse

Rincorrendo il Vescovo

Ogni volta che incontravano il Vescovo, lo sollecitavano, sia quando veniva per le cresime qui a Kolowaré, sia altrove. Le loro premure non si limitavano agli incontri occasionali. Diverse volte sono andati direttamente in vescovado, a Sokodé, per incontrarlo. Il Vescovo li accoglieva, discuteva con loro, annuiva, sorrideva.

Le visite del consiglio foraneo al vescovado

Sono i rappresentanti della comunità cristiana di Kolowaré, il consiglio foraneo. Andavano dal Vescovo per chiedergli che il loro villaggio di Kolowaré diventasse « parrocchia », non più un villaggio dipendente da altri : volevano prendere in mano loro stessi la vita della loro comunità, essere autonomi. Tutto questo è durato una decina d'anni. I documenti per la nuova parrocchia erano pronti, i limiti tracciati, mancava solo l'attuazione. Ma il progetto e i desideri della gente non si erano mai realizzati. Poi il Vescovo è cambiato, il nuovo era al corrente della domanda.

La sorpresa della domenica mattina

L'8 agosto il Vescovo telefona : « Domenica 14 agosto vengo celebrare la messa a Kolowaré ». E ci ha fatto l'improvvisata. Arriva un po' prima delle 8 e lo accompagno nella piazza, accanto alla chiesa, dove c'è la corale dei giovani universitari che si prepara. Si avvicina e lancia: « Vedo che animate bene la vostra parrocchia, attorno al vostro parroco ». Sussulto, ma sto tranquillo. Un primo messaggio chiaro della sua visita.

L'incontro con la comunità

Ha così incontrato la comunità, ha visto le varie componenti, e ha fatto una immersione nella sua vitalità. Alla fine della messa ha chiesto : « Ho sentito che volete cambiare statuto, non volete più chiamarvi stazione secondaria, ma parrocchia, è vero ? ». Immaginate le grida che hanno risuonato per tutta la chiesa. « Bene, continua il Vescovo, vado a casa e preparo l'atto di nascita, conosco il nome del papà ». E la parrocchia era quasi nata. Domenica 28 il vescovo torna di nuovo a pranzo da noi per una visita privata e per mettere a punto gli ultimi dettagli.

La nascita ufficiale della parrocchia

Il giorno della nascita, del compleanno, è stato il 17 dicembre, quando dopo le ordinazioni presbiterali il Vescovo ha ufficialmente annunziato, in cattedrale, la nascita della nuova parrocchia. Il giorno di Natale era di nuovo in mezzo a noi per ufficializzare l'evento e installare il nuovo-vecchio parroco, presente sui luoghi da una dozzina d'anni. Nella foto il Vescovo installa sul seggio il parroco.

La gioia della comunità dopo la cerimonia

Eco la foto ricordo e simbolo dell'avvenimento. La comunità di Kolowaré è stata particolarmente colpita dalle attenzioni del Vescovo. Kolowaré è la prima parrocchia che il Vescovo ha eretto dalla sua ordinazione episcopale. Dopo la cerimonia il Vescovo ha incontrato i vari membri della comunità, in modo particolare il consiglio foranero che si trasformerà presto in consiglio parrocchiale.

La nuova parrocchia cresce: i primi battesimi

La parrocchia è nata, e subito inizia a crescere con i primi battesimi. Poco alla volta i genitori vengono ad iscrivere i loro figli. Per ogni bambino viene preparata una scheda. Alcuni genitori non sono ancora battezzati, frequentano la chiesa, o sono solo simpatizzanti. Vengono ugualmente a chiedere il battesimo per i loro figli. Una famiglia, non cristiana, presenta al battesimo il quinto figlio. E' l'occasione per aiutarli a riflettere sul cammino che devono fare con i loro figli. I genitori mettono al mondo i figli, a loro volta, i figli « mettono al mondo i genitori ».

Afisetou, con la piccola Elisa, incontra il Vescovo

Come è già successo con due altre coppie musulmane, Afisetou e Saybou ; Aminetou e Bouraima. Avevano chiesto il battesimo dei loro figli Elise e Habib, avvenuto un paio di anni fa. Ogni tanto Aminetou, la mamma di Habib passa a trovarmi. Abita a Saziré, in una fattoria in mezzo alla savana. Quando torna al villaggio viene alla missione : « A Saziré frequento sempre la preghiera domenicale con Habib ». Anche Afisetou, la domenica, frequenta la messa, qui a Kolowaré. Qualche settimana fa mi dice : « Insegnami a pregare, voglio mettermi in cammino anch'io ».

La comunità riunita per accogliere i nuovi battezzati

E così il giorno dell'Epifania abbiamo fatto i primi 19 battesimi della nuova parrocchia. Ci eravamo radunati il venerdì precedente, alle 16 del pomeriggio, nella chiesa parrocchiale per un incontro con genitori, padrini, madrine, per conoscerci bene, sottolineare l'importanza dell'evento, capire il significato di quanto stavamo vivendo, e continuare ad operare insieme.

Il gruppo delle mamme con i loro bambini

E la festa fu, e fu grande. Il giorno dell'Epifania la comunità si era mobilitata attorno ai nuovi battezzati : erano tutti là per accogliere, sostenere, accompagnare i loro figli che entravano e nella nuova famiglia, nella nuova parrocchia. Alla fine della cerimonia ho consegnato ad ogni bambino il suo certificato di battesimo, ai genitori un rosario, poi consacrazione dei neonati alla Madonna. Per sottolineare l'evento e festeggiare insieme, genitori, padrini e Madrine, hanno offerto a tutti un rinfresco e poi pranzato insieme nel Centro parrocchiale.