Kolowaré 2017: Qualche foto della festa di Natale e dei ragazzi il giorno dopo

Il linguaggo festivo dell'abito: trasfgura e traforma chi lo indossa.
Il maestro Mathieu con la moglie Valentine e il figlio Emmanuel.
Ecco un sorriso, un sorriso in dono. E' Christiane che lo offre. Venuta dal villaggo di Alibi
La corale giovanile, in gran tenuta, con l'animatrice suor Lucienne.
La corale mentre anima e trascina nella danza i presenti alla messa.
Il gruppo dei chierichetti venuti a ringraziare per il regalo ricevuto a Natale.
Il susseguirsi dei gruppi dei ragazzi per la foto. Tutti la vogliono.
Un altro gruppo dei ragazzi presenti alla messa, di Kolowaré e di altri villaggi.
In primo piano la piccola Elise. Viene spesso alla missione portare letame per l'orto.
Come si fa a non fare la foto a questi ragazzi? Ti guardano e sono in attesa.
Tre giovani del villaggio di Welou venuti ad animare la corale con la loro fanfara.
Mamma Adèle con la sua famiglia e i nipotini in tenuta natalizia.
Un dettaglio. Solo che non si vedono le stelle roteare sul cappello.
La famiglia di Olivier Assolya: la moglie Odette, la sorella, i figli.
Davanti alla chiesa stuoie e scatoloni con oggeti vari. Qui indumenti venduti per la Caritas.
Una bacinella con arachidi, pop corn, biscotti, caramelle, e ogni tipo di dolciumi.
I ragazzi guardano, ammirano, e cercano qualche soldo per comprare
Ci sono anche i perewe, i frutti di un tipo di palma, cucinati e pronti ad essere divorati
Bambine che vendono bnanane e pop corn per uno spuntino dopo la messa.
Sorelle e fratelli Akoto: stessa famiglia, stessa tenuta festiva
Lo stesso per la famiglia Kawessim: felici di essere vestiti a festa.
Il nostro presepio nella chiesa parrocchiale. Povero come la mangiatoia di Gesù Bambino.
Dopo la messa un susseguirsi di foto ricordo accanto al presepe.
Foto ricordo di Natale con i propri cari accanto al presepe.