ALL WE NEED IS 'LAV'

Abbiamo pensato di 'adottare' a distanza dei bambini. Ne presentiamo alcuni, ma la lista disponibile è molto molto lunga. Chi desidera aderire - singolarmente, come classe, scuola, facoltà, gruppo di amici, famiglia… è bene che scelga un'area geografica - America Latina, Centro America, Africa, Medio Oriente, Sud-est europeo (per queste occorrono 600.000 lire annue); Bosnia (960.000 lire annue); Asia (360.000 lire annue) … -; ed effettui i versamenti (preferibilmente in un'unica soluzione annuale, o quote semestrali, trimestrali…) servendosi di uno dei seguenti conti:

Chi sceglierà il c/c bancario è pregato di comunicare comunque al Coordinamento degli studenti (ACLS) l'effettuato versamento e il proprio indirizzo. Al primo pagamento verrà dato riscontro con comunicazioni sul progetto assegnato. Successivamente i referenti locali invieranno notizie sul bambino e sullo sviluppo del progetto stesso. I contributi versati all'Amu sono deducibili dal reddito complessivo ai fini Irpef e Irpeg nella misura massima del 2% (art. 30 legge 49 del 26.2.87). Chi fosse interessato ad ottenere questa deducibilità dovrà conservare le ricevute dei versamenti effettuati (postali o bancarie) che ne costituiscono documento valido.


Aicha e Nadia L'Harrak sono due sorelline di Tangeri. Hanno 11 fratelli e la mamma, la quale vende un po' di vestiti al mercato per conto di un padrone. 60.000 lire al mese a ciascuna delle bambine permetterebbero loro di restare in famiglia ricevendo però un pranzo e una merenda a scuola (Hogar Infantil Lerchundi - C/Ibn Zorh 2 - 90000 Tànger - Tel. 07-212-9-37.22.57), consentendo alla mamma maggior tempo per lavorare.



Mariem Sakat, nata il 15.1.94, ha tre fratelli ed entrambi i genitori. Ma la famiglia è ugualmente poverissima: il babbo lavora a giornata quando riesce a trovare chi lo assume. Anche a Mariem 60.000 lire al mese permetterebbero di essere accolta presso l'Hogar Lerchundi (ente caritativo), e mangiare.

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